Antico Ospedale Santo Spirito in Sassia

Ospedale Santo Spirito in Sassia

L’antico ospedale di Santo Spirito in Sassia  è un antico ospedale (ora centro congressi) nel rione di Borgo, a Roma. Situato nei pressi di Città del Vaticano, esso è adiacente al moderno Ospedale di Santo Spirito, che ne prosegue la tradizione. L’ospedale fu istituito nel sito dove in antichità risiedeva la “Schola dei Sassoni”

Dal 2000 ad oggi il complesso monumentale è uno dei poli congressuali della capitale e viene gestito dalla società Giubilarte srl. Al suo interno vengono organizzati eventi, convegni, serate di gala, sfilate di moda e mostre d’arte. Inoltre il complesso Santo Spirito in Saxia fa parte dell’Associazione internazionale di Dimore storiche.

Voluta fortemente da Sisto IV dopo le devastazioni, i saccheggi e gli incendi, la corsia Sistina è l’edificio principale dell’ospedale. Sormontata da una torre ottagonale, la corsia è un’immensa aula,divisa in due sezioni distinte da un tiburio: i due ambienti  presero il nome di Braccio di sotto” e “Braccio di sopra. Il tiburio, che mette in contatto le due sale, è diviso in due ordini: all’esterno si possono ammirare delle finestre bifore e trifore, mentre all’interno sono presenti nicchie a conchiglia contenenti statue degli Apostoli e sottarchi a botte, a cassettoni.

Moschea di Roma

Moschea di Roma

Moschea di Roma, è il principale luogo di culto della comunità musulmana a Roma, il maggiore in Italia e il più grande in Europa.

L’edificio sorge nella zona nord della città ai piedi dei monti Parioli.

La grande moschea di Roma fu voluta e finanziata dal re Faysal dell’Arabia Saudita, capostipite della famiglia reale saudita.

Secondo Paolo Portoghesi, una caratteristica essenziale dell’Architettura islamica è quella di aver prodotto linguaggi molto diversi tra di loro, durante la diffusione nei paesi orientali. Per questo motivo, il progetto architettonico cerca un incontro con la storia e la tradizione locale.

Il ruolo di imam della Grande Moschea è ricoperto dal segretario generale del Centro Islamico Culturale d’Italia, che ha in gestione l’intero luogo di culto. L’attuale imam è lo shaykhSalah Ramadan.

Chiesa di San Carlo alle Quattro Fontane

Chiesa di San Carlo alle Quattro Fontane

La chiesa di San Carlo alle Quattro Fontane è un luogo di culto cattolico di Roma, nel rione Monti, facente parte di un complesso conventuale dei Trinitari. Edificato nel XVII secolo ad opera di Francesco Borromini, è considerato uno dei capolavori dell’architettura barocca.

La chiesa è dedicata a Carlo Borromeo, arcivescovo di Milano, ma è soprannominata San Carlino per le sue ridotte dimensioni.

 

Palazzo Barberini

Palazzo Barberini

Il palazzo Barberini fu progettato per papa Urbano VIII da Carlo Maderno, è un palazzo di Roma che ospita parte dell’importante Galleria Nazionale d’Arte Antica.

Le Gallerie nazionali d’arte antica sono un’istituzione museale di Roma.

Il soffitto del salone centrale fu decorato da Pietro da Cortona.

La facciata è formata da sette campate che si ripetono su tre piani di arcate sostenute da colonne rappresentanti i tre stili classici (dorico, ionico e corinzio). Tramite le arcate più basse si accede al piano terra entrando in un ampio atrio ellittico fiancheggiato da due scale nei lati e nel quale, centralmente si apre una scala che porta ai giardini, posti ad un livello più alto del piano terra.

La galleria fu fondata nel 1895 per raccogliere opere provenienti da diverse collezioni private e dal Monte di Pietà. Il museo ospita tra le altre, opere di Filippo Lippi, Raffaello, Tiziano, Tintoretto, El Greco, Holbein, Caravaggio, Guido Reni, Guercino.

Aula Paolo VI

Aula Paolo VI

L’Aula Paolo VI, nota anche come Aula Nervi, è un vasto auditorium a servizio della Città del Vaticano. L’edificio si trova a cavallo tra lo stato italiano e quello vaticano, sorgendo in gran parte in un’area italiana però soggetta ad extraterritorialità a favore della Santa Sede.

Nel 1964 Paolo VI incaricò Pier Luigi Nervi di realizzare una sala per le udienze papali. I lavori furono avviati nel 1966, l’inaugurazione avvenne il 30 giugno 1971.

L’aula, realizzata facendo ampio ricorso al calcestruzzo armato, è preceduta da un grande atrio ed è capace di ospitare fino a 12 000 persone. L’edificio è caratterizzato dalla particolare volta parabolica che concentra l’attenzione del pubblico verso il palco. L’illuminazione naturale è garantita dalle due grandi finestre ovali, poste sulle pareti laterali; esse sono chiuse da vetrate policrome.

Annesse all’aula principale vi sono altre sale, tra le quali quella del Sinodo dei vescovi e alcune di rappresentanza usate dal papa

Casa Del Jazz

Casa Del Jazz

La Casa del Jazz è aperta a tutti gli stili in cui si suddivide il genere, presta attenzione prevalentemente alla scena jazz italiana, di tutte le generazioni e di tutte le provenienze geografiche; ospita artisti di calibro internazionale ed è uno spaziodedicato anche agli artisti meno noti.
L’obiettivo che si propone è di incoraggiare e divulgare il jazz nostrano, di costituire un punto d’incontro di musicisti, produttori, critici.

Non significa nulla se non ha swing
diceva Duke Ellington nel 1932 e questo è il motto della Casa del Jazz, situata nel cuore di Roma, luogo in cui convergono attività concertistiche, culturali e didattiche, al fine di aumentare la diffusione e lo sviluppo di questa musica.

Villa Medici

Villa Medici

La Villa Medici è un complesso architettonico situato sulla collina del Pincio accanto a Trinità dei Monti a Roma. Ospita dal 1803l’Accademia di Francia a Roma. È il punto più alto di Roma.

Il giardino di Villa Medici, che si estende da nord a sud per più di 7 ettari, conserva ancora oggi in gran parte l’aspetto del XVI secolo.

Lo spazio in cui sorge la villa era occupato nell’antichità dagli Horti Luculliani. Venne poi in possesso di Messalina, che proprio in questa villa fu uccisa, e fu sede di Onorio e di Belisario.

La facciata interna, verso i giardini, dell’edificio principale è impreziosita da numerosi bassorilievi antichi tra cui una coppia di ghirlande proveniente dall’Ara Pacis

Teatro Colosseo Torino

Teatro Colosseo Torino

Il Teatro Colosseo Torino è fra i più recenti teatri sorti a Torino, a due passi dal Parco del Valentino e dal suo Castello.

Con una capienza massima di 1.503 persone, è compreso nella struttura di un condominio di Via Madama Cristina.

L’interno è dotato di un’elegante sala con poltrone in velluto rosso, suddivisa in due settori, Platea e Galleria.

Da circa trent’anni ospita rappresentazioni teatrali, conferenze e anche numerosi concerti di rilievo nazionale e internazionale.

Il Teatro Colosseo è infatti uno dei palchi maggiormente frequentati dai cantautori italiani e internazionali, che inseriscono il teatro torinese come tappa obbligata delle loro tournée.

Teatro Ambra Jovinelli

Teatro Ambra Jovinelli

L’Ambra Jovinelli, una volta chiamato unicamente Teatro Jovinelli, è un teatro di Roma destinato principalmente alle rappresentazioni di teatro comico.

Il teatro nacque per volontà dell’impresario teatrale Giuseppe Jovinelli, intenzionato a costruire un teatro di varietà dal volto lussuoso e degno di essere equiparato ad un teatro di prosa, di norma stilisticamente più ricco e nobile. Venne eretto nella scomparsa Guglielmo Pepe, nel quartiere Esquilino.
Dopo una serie di progetti firmati da Pietro Chiodelli e Giacomo Radiconcini, i lavori di costruzione iniziarono nel 1906. L’anno seguente subentrò come progettista Ulderico Bencivegna. L’inaugurazione avvenne il 3 Marzo del 1909.

Teatro Nestor

Teatro Nestor

Frosinone

Teatro Nestor.

Il lotto è costituito da sette sale, poste al primo e al secondo piano di viale Mazzini. L’immobile, che si estende per oltre 1.000 mq, fu realizzato tra l’inizio del 1957 e la fine del 1960, su progetto dell’Ing. Nestore Evangelisti, approvato dalla Commissione Edilizia Comunale del 26 gennaio 1957.

La sala grande, che ospita le rappresentazioni teatrali, ha una capienza superiore ai 1.000 posti a sedere, mentre le sei sale più piccole, adibite a proiezione cinematografica, hanno una capienza media di 150 posti l’una. Tra i locali di servizio sono presenti un punto ristoro, servizi igienici e uffici amministrativi.