Tra le valli del Parma e del Baganza, a guardia del territorio che dagli Appennini dolcemente scende verso la pianura, s’incontra un secolare maniero sospeso tra storia e leggenda: il Castello di Felino.
La storia racconta che l’origine del maniero risale all’alto Medioevo. Viene fondato nell’890 per volere del marchese Luppone e, per secoli, ospiterà cavalieri valorosi e prodi condottieri che qui arrivano per fronteggiarsi a duello o per trovare rifugio o riposo, ma anche poeti e pittori a celebrare i fasti delle corti. Dopo i secoli bui del Medioevo, segnati dalle scorribande e dai saccheggi, diventa dimora di alcune importanti casate: dai Rossi agli Sforza, dai Pallavicino ai Farnese. In quei secoli il castello diventa così sede d’intrighi di corte e d’incontri amorosi, assumendo un ruolo di primo piano nelle vicende politiche, anche grazie alla particolare posizione strategica.
Proprio nel XIV secolo, sotto il dominio della casata dei Rossi il castello conobbe il suo massimo splendore, passando da maniero difensivo a luogo di dimora signorile. Si arriva così al 1775 quando la proprietà passa ai Vescovi di Parma che, fino al 1935, la usano come luogo di villeggiatura. Tutt’oggi una delle sale più prestigiose del Castello è denominata.
Le millenarie mura del Castello di Felino continuano tutt’oggi ad ospitare ricevimenti sontuosi o romantiche e intime cene, tutto a soli pochi chilometri da Parma. Grazie al raffinato ristorante Locanda della Moiana, così chiamato dal nome dell’antica campana in bronzo che ammoniva il contado in caso di pericolo, tuttora conservata nella corte d’onore del castello.
Un ristorante votato alla tradizione, in cui viene gelosamente custodita l’eccellenza gastronomica del territorio parmigiano, arricchita però da influssi che arrivano dal mare e dalle terre lontane, per creare una sinergia perfetta tra tradizione ed innovazione. I cibi sono inoltre accompagnati da una carta dei vini che spazia dai tradizionali DOC dei Colli Parmensi delle tenute intorno al Castello ai più titolati vini italiani ed esteri.