Alessandro Haber è nato a Bologna il 19 gennaio 1947. Già da ragazzino sogna di recitare, proprio quando, insieme al padre rumeno e alla mamma italiana, trascorre gran parte della sua infanzia in Israele. A nove anni torna in Italia e rimane fedele a quel sogno che lo porta, appena ventenne, ad ottenere una parte in La Cina è vicina (Marco Bellocchio, 1967) e poi a lavorare con registi come i Taviani, Fellini, Bertolucci e Damiani. Dopo il film di Avati, Regalo di Natale, arriva il meritato successo che premia la tenacia e la professionalità tipiche di un attore di razza. Anche a teatro ottiene unanimi consensi, recitando Orgia di Pasolini e Woyzeck di Buchner. Negli anni ‘90 si misura con ruoli sempre diversi, in un modo o nell’altro travolgenti, come in Parenti serpenti (Mario Monicelli, 1992) o nei tre film di Pieraccioni (I laureati, 1995; Il ciclone, 1996 e Fuochi d’artificio, 1997). In seguito rivela un altro grande talento: scrive e canta canzoni, organizzando concerti insieme a Mimmo Locasciulli. Già dal suo primo CD (Haberrante) dimostra di essere un interprete sicuro e raffinato.
Alessandro Haber
